PARACETAMOLO FARMAC.PREC.PROD.IND.-GENERICI
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato e degli stati febbrili.
DENOMINAZIONE
PARACETAMOLO EG 500 mg compresse PARACETAMOLO EG 1000 mg compresse
Medicinale equivalente
INDICAZIONI
Che cos’è e a che cosa serve
Il paracetamolo è un medicinale che allevia il dolore e riduce la febbre (analgesico e antipiretico).
Il paracetamolo viene usato per il trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato e/o degli stati febbrili.
CONTROINDICAZIONI
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda PARACETAMOLO EG
- se è allergico al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI D’IMPIEGO
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere PARACETAMOLO EG
- se ha problemi epatici o renali;
- se il suo stato nutrizionale è compromesso, ad es. a causa di alcolismo;
- se sta prendendo altri farmaci a base di paracetamolo;
- se soffre di una grave anemia emolitica (anomalo decadimento dei globuli rossi).
Non usi paracetamolo di frequente per un lungo periodo di tempo: l'uso prolungato può causare problemi epatici. Consulti il medico o il farmacista se intende prendere paracetamolo per un periodo di tempo più lungo.
È richiesta cautela nella somministrazione di paracetamolo a pazienti con grave insufficienza renale o con insufficienza epatocellulare di intensità da lieve a moderata.
Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica.
Il rischio di un sovradosaggio è maggiore in pazienti con epatopatia alcolica non cirrotica. Si richiede cautela nei casi di alcolismo cronico. In questi casi la dose giornaliera non deve superare i 2 grammi.
Il paracetamolo deve essere preso con cautela in caso di disidratazione e di malnutrizione cronica.
Se è dipendente dall'alcool o soffre di danni epatici non usi paracetamolo a meno che non sia stato il medico a prescriverglielo. Non usi paracetamolo insieme all'alcool. Il paracetamolo non potenzia l'effetto dell'alcool.
Se sta prendendo altri antidolorifici a base di paracetamolo non usi PARACETAMOLO EG senza prima aver consultato il medico o il farmacista.
Non prenda mai più PARACETAMOLO EG di quanto raccomandato. Una dose più alta non aumenta l'efficacia sul dolore; può invece causare gravi danni al fegato. I sintomi del danno epatico si manifestano dopo pochi giorni. È quindi importante che Lei si metta in contatto con il medico appena possibile nel caso abbia preso più PARACETAMOLO EG di quanto consigliato in questo foglio illustrativo.
In seguito all'uso scorretto, prolungato di analgesici ad alte dosi può manifestarsi una cefalea non trattabile con dosi più alte di questo medicinale.
Di norma l'assunzione abituale di analgesici, in particolare di una combinazione di più sostanze analgesiche, può portare a danni renali permanenti con il rischio di insufficienza renale (nefropatia da analgesici).
L'improvvisa interruzione di paracetamolo dopo un suo uso prolungato può determinare la comparsa di mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, nervosismo, capogiri o svenimenti. Questi sintomi si risolvono entro pochi giorni. Nel frattempo eviti l'assunzione di altri analgesici, che dovranno essere ripresi solo dietro consiglio medico.
Non deve prendere PARACETAMOLO EG per periodi prolungati o ad alte dosi senza aver prima consultato il medico o il dentista.
Bambini e adolescenti
L'uso di PARACETAMOLO EG nei bambini con meno di 11 anni di età non è raccomandato.
In bambini trattati con 60 mg/kg/die di paracetamolo, la combinazione con un altro antipiretico non è giustificata se non in caso di inefficacia del trattamento.
EFFETTI INDESIDERATI
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Effetti indesiderati rari (riguardano da 1 a 10 utilizzatori su 10.000):
Orticaria, aumento degli enzimi epatici, aumento della creatinina nel siero, prurito (prurigine), sudorazione, piccoli sanguinamenti nella pelle (porpora).
Patologie del sangue (riduzione di piastrine, globuli bianchi e neutrofili nel sangue, anemia emolitica), restringimento delle vie aeree nei pazienti predisposti; reazioni allergiche (reazioni di ipersensibilità compreso eruzione cutanea e angioedema con sintomi quali gonfiore del viso, delle labbra, della gola e della lingua), mal di stomaco, diarrea, nausea (sensazione di malessere), vomito, sanguinamento (emorragia), ingiallimento degli occhi (ittero), gonfiore alle caviglie (edema). Problemi epatici, renali ed urinari e infiammazione del pancreas (pancreatite).
Non è possibile escludere la possibilità di danno renale durante il trattamento a lungo termine.
Sono stati riportati casi molto rari di gravi reazioni cutanee.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.