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OKITASK 40 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
Ogni compressa rivestita con film contiene: Principio attivo: ketoprofene sale di lisina 40 mg (corrispondente a 25 mg di ketoprofene) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Riferimento: 025829185
MOMENDOL 220
Naprossene 200 mg (corrispondenti a naprossene sodico 220 mg). Eccipienti: 41,8 mg di lattosio per ogni compressa rivestita con film Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
 
                                     
            
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Trattamento sintomatico di breve durata dei dolori lievi e moderati quali dolore muscolare ed articolare, mal di testa, mal di denti e dolore mestruale. Momendol può essere utilizzato anche nel trattamento della febbre.
MOMENDOL 220 mg compresse rivestite con film
  Naprossene sodico
Che cos’è e a che cosa serve
Momendol appartiene alla classe degli analgesici-antinfiammatori-antireumatici non steroidei, medicinali cioè che combattono il dolore, l'infiammazione, la febbre e sono utili nel trattamento sintomatico delle malattie reumatiche.
  Momendol si usa per il trattamento sintomatico di breve durata dei dolori lievi e moderati, quali dolore muscolare ed articolare (ad esempio, mal di schiena, torcicollo), mal di testa, mal di denti e dolore mestruale.
  Momendol può essere utilizzato anche per il trattamento della febbre.
  Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni di trattamento per il dolore, e dopo 3 giorni di trattamento per la febbre.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda MOMENDOL
  • Se è allergico al naprossene sodico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6), o ad altre sostanze correlate da un punto di vista chimico.
  • Se soffre di manifestazioni allergiche, quali asma, orticaria, rinite, polipi nasali,  angioedema, e reazioni allergiche indotte da acido acetilsalicilico, analgesici, farmaci antinfiammatori e/o antireumatici.
  • Se ha avuto precedenti di sanguinamento gastro-intestinale o perforazione, ulcera peptica ricorrente in fase attiva o precedente, malattie infiammatorie croniche intestinali (coliti ulcerose, morbo di Crohn), grave insufficienza epatica, grave insufficienza cardiaca, grave insufficienza renale (clearance della creatinina <30 ml/min), angioedema, in corso di terapia intensiva con diuretici, in soggetti con emorragia in atto e a rischio di emorragia in corso di terapia con anticoagulanti (Vedere “Altri medicinali e MOMENDOL” e “Avvertenze e precauzioni”).
  • In gravidanza, a partire dal terzo trimestre, e durante l'allattamento (Vedere  “Gravidanza, allattamento e fertilità”).
  • Il medicinale non può essere somministrato ai bambini di età inferiore ai 12 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Momendol:
  • Poiché esiste una stretta correlazione tra dosaggio e comparsa di effetti indesiderati  severi a livello gastrointestinale. Pertanto, dovrebbe essere sempre usato il dosaggio  minimo efficace.
  • Le medicine come MOMENDOL possono essere associate ad un modesto aumento del  rischio di attacco cardiaco (“infarto del miocardio”) o ictus. Qualsiasi rischio è più  probabile con dosi alte e trattamenti prolungati. Non superare la dose o la durata del  trattamento raccomandata (7 giorni per il dolore e 3 giorni per il trattamento della  febbre).
  • Quando MOMENDOL è utilizzato in pazienti ipertesi e/o in pazienti con ridotta  funzionalità cardiaca e/o renale. Durante il trattamento con MOMENDOL la diuresi e la  funzionalità renale dovrebbero essere ben monitorate, in particolare negli anziani, nei  pazienti con insufficienza cardiaca o con insufficienza renale cronica e nei pazienti in  trattamento con diuretici, in seguito ad interventi chirurgici maggiori che comportano una  grossa perdita di sangue.
  • Se ha problemi cardiaci, o precedenti di ictus o pensa di poter essere a rischio per  queste condizioni (per esempio se ha pressione sanguigna alta, diabete o colesterolo  elevato o se fuma) deve discutere la sua terapia con il suo dottore o farmacista.
  • Quando MOMENDOL è utilizzato in pazienti con severa insufficienza cardiaca, può  intervenire un peggioramento delle condizioni.
  • Quando MOMENDOL è utilizzato nei pazienti con precedenti di malattie gastrointestinali  o insufficienza epatica e nei pazienti con manifestazioni allergiche in atto o pregresse, in  quanto in questi soggetti il prodotto può determinare broncospasmo, asma, o altri  fenomeni allergici. In questi casi si consiglia particolare cautela.
  • MOMENDOL deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della  mucosa o qualsiasi altro segno di allergia e/o ipersensibilità.
  • Se insorgono disturbi visivi, il trattamento con MOMENDOL deve essere sospeso.
  • Poiché il naprossene, come ogni altro farmaco antinfiammatorio, può mascherare i  sintomi concomitanti di malattie infettive.
  • Poiché in casi isolati è stata riportata, in connessione temporale con l'uso di farmaci  antinfiammatori, un aggravamento di infiammazioni su base infettiva.
  • Se usato nei pazienti anziani, che generalmente presentano qualche grado di  compromissione delle funzioni renali, epatiche e cardiache, dal momento che questo  gruppo di pazienti è maggiormente esposto al rischio di insorgenza di effetti indesiderati correlati all'impiego di farmaci antinfiammatori. L'uso prolungato di farmaci  antinfiammatori nell'anziano è sconsigliato.
  • Poiché il naprossene inibisce l'aggregazione piastrinica e può prolungare il tempo di  sanguinamento. Pazienti con alterazioni della coagulazione o in terapia con medicinali  che interferiscono con la coagulazione devono essere attentamente monitorati durante  l'assunzione di MOMENDOL.
  • Quando MOMENDOL è utilizzato da consumatori abituali di alte dosi giornaliere di  alcool c'è un alto rischio di sanguinamento dello stomaco.
  • L'uso del prodotto deve essere evitato nei casi di dolore di origine gastrointestinale. È  infatti noto che nei pazienti che assumono farmaci antinfiammatori può verificarsi  sanguinamento allo stomaco o all'intestino.
  • Nei pazienti asmatici, il prodotto è generalmente controindicato.
  • Quando MOMENDOL è utilizzato in associazione con altri farmaci che richiedono  cautela, vedere “Altri medicinali e MOMENDOL”.
  
  Bambini e adolescenti
  Al di sotto dei 16 anni di età è consigliato contattare il medico.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non  tutte le persone li manifestino.
  Gli effetti indesiderati osservati più comunemente sono di natura gastrointestinale.
  Con i FANS e con il naprossene sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati:
  
  Comune (può interessare fino a una persona su 10):
  - Mal di testa, sonnolenza, capogiro
  - Nausea, dispepsia, vomito, pirosi, gastralgia, flatulenza.
  
  Non Comune (può interessare fino a una persona su 100):
  - Reazione allergica (incluso edema della faccia e angioedema)
  - Disturbi del sonno, eccitazione
  - Disturbi della vista
  - Tinnito, disturbi dell'udito
  - Contusione
  - Diarrea, costipazione
  - Eruzione cutanea/prurito
  - Funzione renale anormale
  - Brividi, edema (incluso edema periferico).
  
  Raro (può interessare fino a una persona su 1000):
  - Ulcera peptica, perforazione o sanguinamento gastrointestinale, talvolta fatale, si  può manifestare soprattutto nei soggetti anziani, ematemesi, stomatite ulcerativa,  colite aggravata e Morbo di Crohn aggravato.
  
  Molto raro (può interessare fino a una persona su 10.000):
  - Anemia emolitica o aplastica, trombocitopenia, granulocitopenia
  - Reazione simil-meningite
  - In associazione al trattamento con i FANS sono stati osservati tachicardia, edema,  ipertensione e insufficienza cardiaca
  - Dispnea, asma
  - Colite, stomatite. Meno frequentemente è stata osservata gastrite
  - Ittero, epatite, funzionalità epatica ridotta
  - Fotosensibilità, alopecia, disturbo bolloso inclusa la sindrome di Stevens-Johnson e  la necrolisi epidermica tossica
  - Pressione arteriosa aumentata.
  
  Come per altri farmaci antinfiammatori, in pazienti con o senza una precedente  esposizione a farmaci della stessa classe possono verificarsi reazioni allergiche di tipo  anafilattico o anafilattoide.
  I sintomi caratteristici di una reazione anafilattica sono: ipotensione grave ed improvvisa,  accelerazione o rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia,  agitazione, perdita di conoscenza, difficoltà della respirazione o della deglutizione, prurito,  orticaria con o senza angioedema, arrossamento della cute, nausea, vomito, dolori  addominali crampiformi, diarrea.
  Le medicine come MOMENDOL possono essere associate ad un modesto aumento del  rischio di attacco cardiaco (“infarto del miocardio”) o ictus.
  
   Segnalazione degli effetti indesiderati
 Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
 Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.